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CRM vs. CDP: esiste una differenza e il CRM può essere il tuo CDP?

TL; DR:

Nell’ambito della gestione dei dati dei clienti, i confini tra le piattaforme dati dei clienti (CDP) e gli strumenti di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) sono diventati sempre più sfumati. Storicamente distinte, queste due soluzioni venivano tradizionalmente impiegate per scopi distinti, con le aziende che spesso le utilizzavano entrambe per creare una strategia globale incentrata sul cliente.

Tuttavia, con l’avanzare della tecnologia, i CRM si sono evoluti per colmare il divario e, in alcuni casi, surclassare i CDP diventando l’unica fonte di verità definitiva per le organizzazioni a tutti i livelli.

In questo post del blog, ci immergiamo nel panorama mutevole di CDP e CRM, esplorando come questi cambiamenti stiano rimodellando la gestione dei dati dei clienti e consentendo alle aziende di creare relazioni più forti e maggiormente basate sui dati con i propri clienti.

In cosa consiste il dibattito tra CRM e CDP?

Nel panorama competitivo del business moderno, le aziende dotate della capacità di raccogliere, utilizzare e capitalizzare in modo efficiente i dati dei clienti ottengono un vantaggio significativo rispetto alle loro controparti prive di informazioni basate sui dati. Nel corso degli anni sono emersi strumenti sofisticati che aiutano le aziende in questo sforzo cruciale.

All'interno di questa dinamica, il discorso tra CRM (Customer Relationship Management) e CDP (Customer Data Platform) è al centro dell'attenzione, approfondendo le sfumature strategiche del modo in cui le aziende navigano e sfruttano i dati dei clienti per migliorare il marketing, le vendite e le interazioni complessive con i clienti.

La sfida fondamentale sta nel creare uno stack di dati del cliente ottimale, che integri perfettamente soluzioni dati all'avanguardia, analisi avanzate e potenti strumenti di attivazione. Allo stesso tempo, è necessario smantellare i silos all’interno delle organizzazioni, garantendo un accesso illimitato a dati precisi, completi e conformi alla privacy per ogni membro del team. Questa ricerca di un approccio armonizzato e informato costituisce il punto cruciale della nostra esplorazione del dibattito CRM vs CDP.

Dati ovunque tranne dove ne hai bisogno

Il moderno panorama B2B pullula di dati in abbondanza, ma spesso sembra che i dati siano ovunque tranne dove ne hai più bisogno: alla portata di coloro che cercano di sfruttarne il potere per processi decisionali informati e strategie incentrate sul cliente. Questa situazione mette in luce il paradosso dell’abbondanza; le organizzazioni sono inondate da una profusione di dati sui clienti, ma la loro natura dispersa, isolata e frammentata può renderli praticamente inaccessibili quando sono più importanti.

Uno dei principali colpevoli di questo fenomeno “dati ovunque tranne dove ne hai bisogno” è la proliferazione di sistemi disparati all’interno delle aziende. I dati dei clienti sono sparsi in vari dipartimenti, strumenti e piattaforme, rendendo difficile creare una visione coesa e olistica di ciascun cliente. I team di vendita hanno i propri sistemi CRM, i team di marketing si affidano a strumenti di automazione, l'assistenza clienti ha i propri database e l'elenco potrebbe continuare. Queste fonti di dati isolate ostacolano la capacità di sviluppare un profilo cliente unificato, lasciando lacune nella comprensione e impedendo un coinvolgimento personalizzato.

Per superare questo enigma, le aziende devono riconoscere l’imperativo di abbattere i silos di dati e implementare soluzioni integrate. Le piattaforme dati dei clienti (CDP) e i robusti sistemi CRM possono svolgere un ruolo fondamentale nella centralizzazione e armonizzazione dei dati. In questo modo, le organizzazioni possono colmare il divario tra “dati ovunque” e “dati dove ne hai bisogno”, consentendo loro di ricavare informazioni preziose, ottimizzare l’esperienza dei clienti e, in definitiva, ottenere un vantaggio competitivo nel panorama B2B.

Cos'è un CRM?

Un sistema CRM (Customer Relationship Management) è un potente strumento che le aziende utilizzano per gestire e coltivare le proprie interazioni con clienti e potenziali lead. Fondamentalmente, un CRM funge da archivio centralizzato per l'archiviazione e l'organizzazione dei dati dei clienti, che vanno dalle informazioni di contatto e dalla cronologia delle comunicazioni ai record di acquisto e alle preferenze. Fornendo una visione completa di ciascun cliente, un CRM fornisce alle aziende le informazioni necessarie per personalizzare le loro interazioni, offrire esperienze cliente eccezionali e promuovere la crescita.

Una delle funzioni fondamentali di un CRM è quella di snellire i processi di vendita. I team di vendita si affidano al software CRM per tenere traccia dei lead, gestire le opportunità e monitorare lo stato di avanzamento delle trattative. Questa funzionalità non solo migliora l'efficienza, ma garantisce anche che gli sforzi di vendita siano mirati e ben informati, aumentando in definitiva la probabilità di convertire i lead in clienti fedeli. Inoltre, i CRM facilitano una migliore comunicazione all’interno delle organizzazioni consentendo ai team di condividere i dati dei clienti e collaborare su strategie incentrate sul cliente.

Oltre alle vendite, i CRM svolgono un ruolo cruciale anche nel marketing e nell’assistenza clienti. Gli esperti di marketing utilizzano i dati CRM per segmentare i clienti, personalizzare le campagne e misurare l'efficacia delle loro iniziative. Sul fronte dell'assistenza clienti, i CRM consentono un migliore monitoraggio e risoluzione dei problemi fornendo agli agenti una visione olistica della storia di un cliente, migliorando così la qualità del servizio fornito. In sostanza, un CRM è uno strumento poliedrico che consente alle aziende di costruire e mantenere relazioni forti e durature con i propri clienti, promuovendo al contempo l’efficienza operativa e la crescita dei ricavi.

Cos'è un CDP?

Una Customer Data Platform (CDP) è una sofisticata soluzione tecnologica progettata per centralizzare e unificare i dati dei clienti provenienti da varie fonti all'interno di un'organizzazione. A differenza dei database tradizionali o dei sistemi CRM (Customer Relationship Management), i CDP eccellono nella gestione di set di dati vasti e diversificati, inclusi dati strutturati e non strutturati, interazioni online e offline e informazioni di prima e terza parte. L'obiettivo principale di un CDP è creare una visione completa a 360 gradi di ciascun cliente collegando e consolidando i punti dati, risultando in un profilo cliente unico, accurato e olistico.

Una delle principali caratteristiche distintive di un CDP è la sua capacità di raccogliere ed elaborare dati in tempo reale, garantendo che il profilo del cliente rimanga aggiornato e rifletta le ultime interazioni. Questa integrazione dei dati in tempo reale consente alle organizzazioni di offrire esperienze cliente altamente personalizzate, poiché i team di marketing possono sfruttare le informazioni più aggiornate per campagne mirate e consigli sui prodotti. Inoltre, i CDP spesso incorporano funzionalità di analisi avanzata e apprendimento automatico, consentendo alle aziende di estrarre informazioni utili, prevedere il comportamento dei clienti e ottimizzare le strategie di marketing.

I CDP sono sempre più vitali nell'odierno panorama aziendale basato sui dati, in cui le aspettative dei clienti per esperienze personalizzate sono in continuo aumento. Queste piattaforme consentono alle organizzazioni di abbattere i silos di dati, migliorare la coerenza tra canali e fornire un coinvolgimento più coeso e pertinente con i clienti. In questo modo, i CDP consentono alle aziende di trasformare i dati dei clienti in una risorsa strategica, alimentando la crescita, la fidelizzazione dei clienti e il vantaggio competitivo in un mercato sempre più competitivo.

Quali sono state le differenze tradizionalmente?

Sebbene sia CRM che CDP svolgano ruoli essenziali nella gestione dei dati dei clienti, tradizionalmente hanno scopi, caratteristiche e capacità distinte. Ecco una panoramica delle principali differenze e somiglianze tra la maggior parte dei CRM e delle piattaforme CDP:

Scopo

  • CRM: la maggior parte dei sistemi CRM sono progettati principalmente per la gestione delle relazioni con i clienti, delle interazioni e dei processi di vendita. Si concentra sull'acquisizione e l'organizzazione dei dati dei clienti relativi alle vendite, all'assistenza clienti e alle attività di marketing. I CRM aiutano i team di vendita a tenere traccia dei lead, gestire le opportunità e coltivare le relazioni con i clienti.
  • CDP: un CDP, d'altro canto, è specificamente progettato per raccogliere, unificare e centralizzare i dati dei clienti provenienti da varie fonti. Ha lo scopo di creare un profilo cliente completo e unificato che includa dati provenienti da canali online e offline. I CDP vengono spesso utilizzati per il marketing e l'analisi dei clienti.

Ambito dei dati

  • CRM: i sistemi CRM in genere contengono dati strutturati relativi alle transazioni dei clienti, ai dettagli di contatto, alla cronologia delle vendite e alle interazioni con il servizio clienti. Sono più concentrati sui dati di prima parte.
  • CDP: i CDP sono progettati per gestire una gamma più ampia di dati, inclusi dati strutturati e non strutturati provenienti da varie fonti come siti Web, app mobili, marketing via e-mail, social media e altro ancora. Possono anche incorporare dati di terze parti per arricchire i profili dei clienti.

Unificazione dei dati

  • CRM: la maggior parte dei CRM potrebbe non fornire funzionalità estese di unificazione dei dati. Spesso si affidano all'inserimento e all'aggiornamento manuale dei dati.
  • CDP: i CDP eccellono nell'unificazione dei dati, utilizzando algoritmi avanzati e tecniche di apprendimento automatico per creare un profilo cliente unico e olistico. Possono abbinare e unire automaticamente i dati provenienti da diverse fonti per fornire una visione a 360 gradi del cliente.

Casi d'uso

  • CRM: la stragrande maggioranza dei CRM è progettata per i team di vendita e di assistenza clienti, aiutandoli a gestire i lead, concludere affari e fornire un migliore supporto ai clienti.
  • CDP: i CDP vengono utilizzati principalmente dai team di marketing per la segmentazione dei clienti, la personalizzazione, le campagne di marketing mirate e l'analisi del percorso del cliente.

integrazione

  • CRM: i CRM spesso si integrano con vari strumenti di vendita e marketing, ma i loro dati potrebbero non essere facilmente accessibili ad altri sistemi.
  • CDP: i CDP sono progettati per integrarsi con un'ampia gamma di strumenti di marketing, analisi e coinvolgimento dei clienti, consentendo ai dati di fluire senza problemi all'interno dell'organizzazione.

Confini labili tra le piattaforme CRM e CDP

I confini tra i sistemi CRM e CDP si sono gradualmente sfumati in risposta alle esigenze in evoluzione delle aziende nell’era digitale. Tradizionalmente, i CRM si concentravano principalmente sulla gestione delle relazioni esistenti con i clienti, fornendo strumenti ai team di vendita, marketing e assistenza clienti per semplificare i loro processi. D’altro canto, i CDP sono emersi come risposta alla sfida di aggregare dati provenienti da numerose fonti online e offline, con l’obiettivo di creare un profilo cliente unificato per scopi di marketing. Tuttavia, poiché le aziende riconoscono il valore di insight completi sui clienti durante l’intero ciclo di vita del cliente, i confini tra CRM e CDP sono diventati sempre più labili.

In questo panorama offuscato, i moderni CRM stanno adottando funzionalità simili a CDP, consentendo alle aziende di raccogliere e analizzare grandi quantità di dati sui clienti oltre alle informazioni transazionali. CRM avanzati come Vtiger One ora offrono funzionalità per l'integrazione dei dati in tempo reale, consentendo alle aziende di creare una visione più dettagliata e attuale dei propri clienti. Al contrario, i CDP stanno iniziando a incorporare funzionalità simili ai CRM tradizionali, consentendo un migliore coinvolgimento dei clienti e una migliore gestione delle relazioni. Questa convergenza è guidata dalla consapevolezza che un’esperienza cliente fluida richiede un approccio olistico, in cui gli sforzi di marketing, vendite e servizio clienti sono profondamente interconnessi e informati da una comprensione unificata del percorso del cliente.

Questa sfumatura dei confini significa uno spostamento verso un approccio più integrato e incentrato sul cliente nel panorama aziendale. Consente alle aziende di sfruttare i punti di forza sia del CRM che del CDP, garantendo un'esperienza cliente unificata, in tempo reale e personalizzata. Combinando efficacemente questi strumenti, le organizzazioni possono colmare il divario tra la gestione dei dati dei clienti e la costruzione delle relazioni con i clienti, creando una relazione simbiotica che favorisce connessioni significative con i clienti, favorisce la fidelizzazione e alimenta la crescita del business.

Non tutti i CRM sono progettati per fare il salto

I CRM esistono ormai da alcuni decenni e molti dei sistemi di grandi dimensioni portano il peso della loro architettura legacy. Molti sistemi sono stati costruiti come sistemi discreti, soprattutto nei primi anni del cloud, ognuno dei quali risolveva un problema specifico. Quando la centralità del cliente è diventata fondamentale per il successo, questi fornitori hanno dovuto unificare i dati "cucendo" insieme punti dati provenienti da più applicazioni. Questo approccio presenta numerose sfide ed è spesso soggetto a errori e inefficace.  

Sistemi come Vtiger, progettati fin dal primo giorno per essere un'unica fonte di verità, sono in grado di colmare il divario ed evolversi più velocemente e meglio. L'architettura monolitica, che offre un'unica fonte di verità, presenta numerosi vantaggi rispetto alla pratica di unire dati provenienti da varie fonti. Un repository centrale e unificato per i dati semplifica la gestione dei dati e garantisce l'integrità dei dati, riducendo le complessità e le sfide associate ai silos di dati. Con un'unica fonte di verità, le organizzazioni possono avere la certezza che i loro dati siano accurati, coerenti e aggiornati, il che è fondamentale per un processo decisionale informato e per garantire che le strategie basate sui dati siano costruite su solide basi.

Inoltre, un'architettura monolitica semplifica l'accesso e il recupero dei dati. I team di diversi reparti possono accedere facilmente alla stessa fonte di dati senza dover navigare attraverso più sistemi o eseguire elaborati processi di unione dei dati. Questa accessibilità non solo migliora l’efficienza ma promuove anche la collaborazione, poiché i team possono lavorare con una comprensione condivisa dei dati. Ciò può essere particolarmente utile negli scenari in cui i team interfunzionali devono collaborare su progetti che si basano su dati coerenti e affidabili, come campagne di marketing, sviluppo di prodotti o iniziative di servizio clienti.

Inoltre, un’unica fonte di verità può migliorare la sicurezza e la conformità dei dati. Consolidando i dati in un sistema centralizzato, le organizzazioni possono implementare solide misure di sicurezza e controlli di accesso per salvaguardare le informazioni sensibili. Ciò è particolarmente importante nei settori con rigorosi requisiti normativi e di privacy dei dati, poiché aiuta le organizzazioni a mantenere la conformità riducendo al minimo il rischio di violazione dei dati. Al contrario, l’unione di dati provenienti da varie fonti può introdurre vulnerabilità di sicurezza e problemi di conformità quando si cerca di garantire la protezione dei dati e il rispetto degli standard normativi tra sistemi diversi.

Sommario

Nel dibattito in corso tra CRM e CDP, è chiaro che entrambi i sistemi hanno ruoli distinti da svolgere nel panorama in evoluzione della gestione dei dati dei clienti. L’evoluzione tecnologica sta sfumando i confini tra queste applicazioni e i CRM stanno recuperando rapidamente terreno. Alcuni CRM funzionano molto bene anche come CDP, anche se con alcune limitazioni.

Mentre i CRM tradizionalmente eccellono nelle funzioni incentrate sulle relazioni come le vendite e il servizio clienti, i CDP eccellono nel consolidare e unificare i dati provenienti da più fonti per campagne di marketing mirate, in particolare per le grandi imprese focalizzate sul B2C in cui il consumo di dati non strutturati da un gran numero di flussi di dati in tempo reale è un'operazione complessa. critico.  

Il punto fondamentale è che le aziende dovrebbero abbracciare la convergenza di queste tecnologie, riconoscendo che i confini labili offrono l’opportunità per un approccio più completo ai dati dei clienti. Integrando strategicamente le funzionalità CRM e CDP integrando questi strumenti o investendo in tecnologie che colmano il divario in modo nativo, le organizzazioni possono creare una potente sinergia, favorendo relazioni più profonde con i clienti e ottenendo un vantaggio competitivo nel mondo odierno basato sui dati. In definitiva, il dibattito non dovrebbe incentrarsi sulla contrapposizione tra CRM e CDP, ma su come gli strumenti utilizzati possano sfruttare appieno il potenziale dei dati dei clienti.